15 anni di Arcolaio, 15 anni di Vita
Il 2 marzo 2015 ricorre il quindicesimo anniversario del Centro Diurno per Anziani Fragili “L’Arcolaio”.
Infatti il 2 marzo 2000, presso presso i locali della Chiesa di San Giovanni Bosco, venne inaugurato il primo centro diurno di questo genere per gli anziani dell’allora Municipio Rm X (oggi parte del Municipio Rm VII).
Fu un giorno importante per molte persone anziane del quartiere. Alcuni di loro ancora oggi frequentano assiduamente il Centro, che nel frattempo ha cambiato sede e si è trasferito in via Rolando Vignali. Altri ancora lo hanno frequentato negli anni e sono rimasti nella memoria del servizio e nel cuore degli operatori.
Il nome del Centro, “l’Arcolaio”, fu scelto insieme dai primi ospiti e dagli operatori
I “nonni” ancora oggi ci ricordano che questo nome simboleggia “il senso della vita, della nostra esistenza che, come fosse un filo che esce da un gomitolo, continua a scorrere”.
Non è una visione banale. In quell’epoca, usufruire di un servizio innovativo, sperimentale e quasi pionieristico fu per loro motivo di rinascita e di speranza. Lo stesso accade per gli anziani che ancora oggi trovano nel Centro diurno un punto di riferimento importante perché l’alternativa sarebbe quella di vivere in solitudine e senza la serenità, la compagnia e il sorriso che spetterebbe a quanti hanno fatto un percorso di vita spesso complicato e faticoso
È con questo spirito innovativo che il Municipio Rm VII scelse di istituire questo servizio, che negli anni si è arricchito di tante attività ricreative, artistiche e formative con l’obiettivo di “risvegliare” e sviluppare le abilità dei “nonni”. Per questo sono stati pensati e compiuti percorsi legati alla poesia, alle arti visuali, alla raccolta di storie di vita, allo sport, all’artigianato, al giardinaggio, alla musica e al superamento del divario digitale (bellissima l’esperienza fatta con l’Università “La Sapienza” di Roma, che vi abbiamo raccontato più volte).
Dare agli anziani più fragili questo punto di riferimento, dargli la certezza di poter uscire di casa sapendo che la giornata ha qualcosa di speciale da offrire è per noi operatori della Cooperativa Cecilia la soddisfazione più grande.
Ci piace anche ricordare, tra le tante iniziative avviate, quella della Schola Cantorum Elena Galimberti: una corale formata sia dagli anziani che dagli operatori del Centro che spesso ha collaborato con i bambini di molte scuole elementari del territorio favorendo, così, bellissimi incontri intergenerazionali.
Se il l’Arcolaio ha raccolto le fragilità degli anziani, la Schola Cantorum li ha fatti uscire e li ha proiettati all’esterno con una serie di esibizioni in luoghi speciali di Roma. A volte lo ha fatto con l’ulteriore valore aggiunto di raccogliere fondi per progetti di solidarietà. I “nonni” ricordano la Schola Cantorum con grande amore: dalla bellissima esibizione nella chiesa di San Bonaventura sopra al Colosseo, a quella presso l’Hotel de La Ville a Trinità dei Monti, passando per tanti altri eventi nel nostro quartiere.
Ognuna di queste è stata un’opportunità per rinnovare l’autostima degli anziani del Centro e coltivarne le capacità altrimenti inespresse. Tante opportunità per creare quello che troppo spesso manca: la socialità che nasce dall’incontro sincero con “l’altro”.
I legami sociali sono sempre stati al centro delle attività dell’Arcolaio. Dalle feste, alle gite, dalle ballate ai pranzi abbiamo perso il conto di quanti bei momenti sono stati vissuti in questi primi 15 anni di attività. Eppure ogni volta è un’occasione speciale e una maniera per mantenere forti le tradizioni dei “nonni”, ma forse anche un po’ di tutti noi.
15 anni di Arcolaio. 15 anni di vita nel senso più bello e vero del termine. 15 anni di scommesse e di impegno per la nostra Cooperativa e per tutti i suoi operatori. 15 anni di opportunità per il nostro territorio.
Dal link in basso potete scaricare e leggere l’anteprima del numero speciale di Nonni Sprint, il giornalino scritto e fatto dagli anziani dell’Arcolaio. Forse in queste tre pagine c’è tutto il significato di quest’esperienza. Buona lettura e tanti auguri all’Arcolaio!
Tags: anziani, centri diurni, eventi, laboratori, scuola, terza età
Articolo scritto da: Cooperativa Cecilia